GIUGNO E LA SUA ENERGIA

 

BenEssere a Te,

Giugno, denominato anche Mese del Sole o Mese della Libertà è il mese in cui si entra nella stagione estiva volto alla rinascita nel nostro emisfero, è il momento in cui la luce raggiunge il suo apice, per poi mutare rotta.

                             



E’ il momento dell’allegria, della comunicazione, degli scambi. La natura ci invita alla giocosità, alla vita all’aria aperta, alla spensieratezza, potrebbe non essere un caso se le limitazioni dell’ultimo periodo debbano necessariamente decadere proprio in questo mese, la naturale propensione energetica che giugno ci spinge ad accogliere ci impone di allargare i nostri orizzonti e nessun freno imposto ha più possibilità di essere rispettato, per questo è oltremodo naturale avvertire una frenesia in tal senso facendo però attenzione a non costringerci ad un  eccessivo dispendio energetico.


                        

Passeggiando qualche giorno fa mi è capitato di osservare un formicaio in grande attività, so che le formiche, come le api, hanno un specifico obbiettivo nel loro lavoro eppure ai miei occhi apparentemente sembrava tutto troppo veloce a tratti confusionario senza un preciso fine insomma, tanto lavoro per nulla, poi ho capito che riflettevo in quello splendido processo naturale  una risonanza con  lo stato d’animo che in questo momento osservo nello spaccato sociale intorno a me, tanta energia nel tentativo di riparare i danni, di ricostruire e di riportare tutto a come era prima con un fare apparante organizzato, ma invece estremamente faticoso. Mi ritrovo a constatare che, invece di cogliere la trasformazione che questo lungo periodo di restrizione dovrebbe aver prodotto in noi, ci affanniamo a voler tornare come prima, ma il prima è passato si è trasformato raccogliamone i nuovi frutti che giugno ci aiuta a maturare, sediamoci con calma e godiamo di essi scegliendo di fare le piccole cose che ci piace, ora che piano piano ci stanno apparentemente restituendo la libertà, potremmo cogliere il grande dono di  non rientrare nei vecchi schemi potremmo trasformare le nostre esistenze e quelle di chi ci circonda iniziando a scegliere di non esagerare, non giudicare, non portarci al limite per poi scoppiare in malesseri di varia natura che hanno come obiettivo preciso quello di distoglierci dai nostri piaceri.



 E' importante comprendere di essere più semplici di quello che abbiamo sempre pensato e affannosamente cercato di dimostrare, che è nell’essenziale che riscopriamo le nostre specifiche qualità.



Dedichiamo più tempo a guardare la bellezza del mondo, respiriamo, non dobbiamo fare nulla se non osservare la nostra natura interna ed esterna e nutrire ciò che ci riesce facile, proviamo a porci la domanda: “mi sto affannando a fare ciò che mi viene realmente chiesto di fare o sto strafacendo nella speranza che qualcuno si accorga che mi sto dando da fare per ricevere un’attenzione illudendo le mie aspettative?”  Proviamo a tenere a mente che la nostra strada è lontana da ciò che è difficile, macchinoso e che porta via energie alimentando sentimenti che ci avvelenano l’anima perché, quel modo di porci alla vita probabilmente ci allontana dalla nostra essenza……. Pensate ad un albero esso non si sforza di fare ombra e soprattutto porta refrigerio a tutti che siano essi buoni o cattivi puliti o sporchi l’albero fa ombra rispetta la sua essenza senza interporsi nella vita altrui dà ciò che può dare ed è sempre felice di farlo senza sforzo giudizio o aspettativa apre i suoi rami in grande abbraccio alla vita.




Proviamo a non cadere nella trappola del dover recuperare il tempo perduto, le restrizioni subite potrebbero far sfociare questo influsso di giugno in un malessere derivato dalla rabbia per il tempo perso, dalla sensazione di inutilità e incomprensione da parte degli altri dei nostri sforzi o di rimanere sconcertati perché altri non prendono le decisioni che a noi sembrano giuste.



Potrebbe sembrare che tutto stia correndo troppo in fretta in avanti, quindi fare esperienza di fermarci ad osservare come meglio usare tanta energia ci offrirà l’opportunità di connetterci con la nostra intuizione, radicare la nostra energia e lavorare con i ritmi di Madre Terra.


 In questo mese le porte dell’estate si apriranno il 21 giugno, la parola solstizio deriva dal latino sol, “sole”, esistere, “fermarsi”: agli antichi sembrava infatti che il sole si fermasse e tornasse indietro, in  età precristiana questo periodo era considerato sacro: tutte le piante e le erbe sulla Terra ne venivano influenzate con particolare forza e sacralità Per tutte le popolazioni antiche questo evento astronomico rappresentava il potere del dio Sole sulla notte, capace di conferire fertilità e ricchezza  proprietà magiche agli oggetti, dal fuoco alla rugiada e, naturalmente, alle piante.


Sebbene giugno offra risorse energetiche speciali, è sicuramente un mese che può rappresentare un duro lavoro, ma se ci prendiamo il nostro tempo, ci muoviamo lentamente e ci fidiamo del ritmo e del flusso dell’Universo, dovremmo trovarci in una situazione emotiva migliore capace di riequilibrare l'instabilità del sentire che negli ultimi anni è stato messo a dura prova.

Potremmo sentirci più sensibili o più consapevoli delle nostre emozioni. Non aver paura di dire di no a determinati limiti in quanto più forti e consapevoli della semplicità di cui abbiamo bisogno traendo più energia da ciò che ci piace nonostante le difficoltà che ancora continueranno ad insinuarsi.



Giugno sarà il mese della libera SCELTA, scegli senza giudizio, sii amorevole soprattutto con te stesso, compassionevole con le tue debolezze, accogli ciò che intimamente sei senza maschere e vanne fiero nonostante tutto, trasformare non significa cambiare né rinnegare, significa semplicemente riconoscere e utilizzare meglio le proprie risorse sarà un periodo molto importante perché ti permetterà di radicarti bene, di sanare le ferite e di iniziare a costruire su fondamenta completamente nuove rispetto a prima.

Esiste una Leggenda sulla notte fra il 23 e il 24 giugno è la notte di S. Giovanni e sembra essere magica: il mondo naturale e quello soprannaturale si compenetrano e accadono “cose strane”, come raccontò perfino Shakespeare nel suo Sogno di una notte di mezza estate...

Buon Tutto con Amore Lisa


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